La Svizzera commemora le vittime della pandemia

Foto Paolo Tognina, voceevangelica.ch

Roma (NEV), 4 marzo 2021 – La Chiesa evangelica riformata in Svizzera (CERiS), la Conferenza episcopale svizzera e la Chiesa cristiano-cattolica in Svizzera invitano ad aderire all’appello lanciato dal presidente della Confederazione, Guy Parmelin. L’appello è a ricordare le vittime del coronavirus con un minuto di silenzio e, a seguire, con il suono delle campane. La presidente della CERiS, Rita Famos, ha esortato le chiese cantonali riformate in Svizzera a partecipare, come si legge su voceevangelica.ch.

La commemorazione si terrà venerdì 5 marzo, a un anno esatto dalla morte della prima vittima del Covid-19, alle 11.59.

Sono oltre 9.000 le vittime del virus in Svizzera. Le tre principali chiese nazionali intendono così ricordare le vittime, i loro cari, le persone malate e tutte quelle impegnate nella loro cura, “anche per trarre forza e speranza per andare avanti insieme”, come si legge nella nota della Chiesa riformata.

In occasione di questa commemorazione, continua il comunicato, “le chiese vogliono raccomandare a Dio coloro che sono in lutto e sofferenza e invocare l’aiuto di Dio in questi tempi difficili. Fermarsi e pregare insieme contribuirà a rafforzare i legami di affetto e solidarietà nella nostra società e ci darà la forza per affrontare le sfide future”.