Roma (NEV), 9 marzo 2021 – La Federazione luterana mondiale (FLM) ha diramato un comunicato di denuncia per la violenza perpetrata contro i manifestanti in Myanmar.
I luterani chiedono di avviare un dialogo per trovare soluzioni pacifiche e per porre fine alla crisi politica nel Paese. La Federazione luterana mondiale si è detta scioccata per le sparatorie e per gli arresti di manifestanti pacifici in Myanmar.
“La pace può essere raggiunta solo attraverso il dialogo- ha detto il Segretario generale della FLM, pastore Martin Junge -. Stiamo seguendo da vicino la situazione in Myanmar. I civili devono essere protetti. Questa deve essere la priorità per le autorità del Myanmar e per la comunità internazionale”.
La FLM, inoltre, condanna fermamente “qualsiasi atto di violenza” e chiede l’immediata cessazione di ogni brutalità contro i manifestanti pacifici. Sollecita alla moderazione e a un necessario dialogo pacifico.
I luterani invitano anche la comunità internazionale “a intraprendere un’azione decisiva per affrontare la situazione in Myanmar e garantire la protezione dei civili”.
Infine, la Federazione invita le sue chiese membro a pregare per il popolo in Myanmar.
La situazione in Myanmar è attualmente instabile. A seguito del colpo di stato dello scorso 1° febbraio, ci sono state manifestazioni e proteste. Almeno 54 persone sono morte, come riferisce la BCC. Diversi manifestanti stanno al momento innalzando barricate a Tamwe a Yangon. Da più parti si chiede la fine del governo militare e il rilascio dei leader di governo eletti, tra cui Aung San Suu Kyi.
Secondo il capo delle Nazioni Unite Antonio Guterres, molte delle donne arrestate ieri in Myanmar stavano manifestando in occasione della Giornata internazionale della donna.
La FLM è una comunione globale di 148 chiese di tradizione luterana. Rappresenta oltre 75 milioni di cristiani in 99 paesi. La FLM agisce per conto delle sue chiese nelle seguenti aree: relazioni ecumeniche e interreligiose, teologia, assistenza umanitaria, diritti umani, comunicazione, missione e sviluppo.