Piemonte, firmato protocollo d’intesa per il welfare territoriale

Il protocollo è stato firmato, tra gli altri enti, dalla Diaconia Valdese Valli. Obiettivo: un’attività di collaborazione a lungo termine per lo svolgimento di progettazione sociale territoriale di interesse comune e per regolamentare gli aspetti generali delle attività da svolgere in maniera coordinata, in relazione all’analisi dei fabbisogni, della ricerca fondi e dello sviluppo territoriale nell’ambito del welfare territoriale del pinerolese.

Torino, foto di David Salamanca, unsplash

Roma (NEV), 29 marzo 2021 –  È stato firmato oggi, lunedì 29 marzo, il protocollo
d’intesa per la costituzione di un tavolo di lavoro a seguito dell’esperienza del
progetto We.Ca.Re – Welfare Cantiere Regionale, in Piemonte.
Il protocollo è stato firmato da tutti i partner del progetto, ossia C.I.S.S, Unione
Montana Valli Chisone e Germanasca, Diaconia Valdese Valli, Chronos
Cooperativa Sociale, CFIQ (Consorzio Formazione Innovazione e Qualità), La Tarta
Volante Cooperativa Sociale.

Il progetto We.Ca.Re, voluto dalla Regione Piemonte, è un’iniziativa regionale realizzata con fondi europei. Grazie al patto d’intesa, le parti intendono “instaurare un’attività di collaborazione a lungo termine per lo svolgimento di progettazione sociale territoriale di interesse comune – spiegano i promotori – e per regolamentare gli aspetti generali delle attività da svolgere in maniera coordinata, in relazione all’analisi dei fabbisogni, della ricerca fondi e dello sviluppo territoriale nell’ambito del welfare territoriale del pinerolese”.
Obiettivo generale dell’accordo è “potenziare internamente alla rete e costruire
esternamente alla rete modelli flessibili di alleanza e di intervento territoriale
capaci di progettare insieme per il benessere della comunità. Altri obiettivi specifici sono: la continuità temporale al tavolo di progettazione; la prosecuzione delle azioni di sperimentazione e sviluppo di comunità; la definizione di un modello di monitoraggio, valutazione, verifica del funzionamento ed efficacia del protocollo nel corso del tempo e la partecipazione alle reti e tavoli già esistenti sul territorio per portare il punto di vista dei soggetti che compongono il protocollo, così da creare una sinergia tra tutti gli attori”.
Il patto coinvolge anche l’Associazione Gruppo Abele Onlus e ha una durata di due anni con possibilità di proroga.
“L’esperienza assolutamente positiva del progetto WeCaRe rimarca ancora una volta
quanto sia importante il lavoro di costruzione di rete, collaborazione e progettualità
condivisa al fine di sviluppare un welfare generativo in grado di creare cambiamenti
sul territorio”, ha dichiarato Manuela Silvia Rivoira, Direttrice Diaconia Valdese Valli.