L’offerta battista americana “Lottie Moon” giunge a 5 miliardi di dollari raccolti

Foto baptistpress.com

Roma (NEV), 14 aprile 2021 – La Missione internazionale battista (ex Foreign Mission Board) sta celebrando il traguardo di 5 miliardi di dollari raccolti per l’offerta “Lottie Moon”, dall’inizio della sua storia.

La “Lottie Moon Christmas Offering for International Missions” è un’offerta annuale raccolta per sostenere le missioni internazionali. Le offerte giungono dalle chiese della Convezione battista del Sud degli Stati Uniti d’America, ma non solo.

Price Jett, coordinatore della Missione, ha commentato: “Cinque miliardi di dollari in 133 anni sono un investimento fenomenale nella Grande Commissione. Siamo grati per la fiducia che i battisti del sud hanno riposto in noi per amministrare questi fondi per il bene del Vangelo”.

Le donazioni sono state calcolate, fin dal 1888, dall’Unione Missionaria della Donna (“Woman’s Missionary Union”). Fu l’anno in cui l’organizzazione iniziò per la prima volta a raccogliere fondi per le missioni internazionali. Nel 1918, questa offerta fu intitolata a Lottie Moon (1840-1912), missionaria che dedicò la sua vita al servizio in Cina. I 5 miliardi di dollari hanno finanziato il lavoro di 25.000 persone in 189 paesi. Uomini e donne dedicati all’evangelizzazione, alla testimonianza e all’aiuto materiale e spirituale.

“L’offerta di Lottie indica che l’amore e l’impegno dei battisti del sud non sono diminuiti” ha commentato Paul Chitwood, presidente del direttivo della Missione.

L’offerta di Lottie, l’offerta d’amore e l’Italia

La “Lottie Moon Christmas Offering” può essere considerata simile alla cosiddetta “Offerta d’Amore” delle chiese battiste italiane affiliate all’Unione unione cristiana evangelica battista d’Italia (UCEBI). Ed è proprio sulla pagina Facebook dell’UCEBI che il pastore Salvatore Rapisarda ha così commentato la notizia: “Bravi. Per anni hanno aiutato l’Italia. Ora non più, per nostra scelta. È bene che aiutino le realtà povere del mondo, purché non le colonizzino”.

Anche il pastore Ivano De Gasperis, segretario del Dipartimento di evangelizzazione dell’UCEBI, è intervenuto con queste parole: “Ci hanno lasciato un’incredibile ricchezza patrimoniale. Davvero un bell’esempio di generosità e consacrazione economica. Se esiste l’Unione è, anche, grazie al lavoro che questi fratelli e sorelle hanno sostenuto. Non ringrazierò Dio mai abbastanza per avermene fatti conoscere di meravigliosi”.