Webinar della Rete donne luterane. Insieme per i diritti

Il 29 maggio dalle 15.30 alle 17.30, il webinar con Maria Cristina Rendòn e Gianna Urizio organizzato dalla Rete Donne della Chiesa evangelica luterana in Italia

Roma (NEV), 28 maggio 2021 – “Diritti delle donne = diritti umani. Lo sguardo femminile in tempi di pandemia”. Questo il titolo del webinar che vede la partecipazione di Maria Cristina Rendòn e Gianna Urizio. Organizzato dalla Rete Donne della Chiesa evangelica luterana in Italia (CELI), si tiene il 29 maggio dalle 15.30 alle 17.30.

Si legge nella presentazione sul sito CELI: “Niente può essere dato per scontato. Bisogna essere vigili e attivarsi in tempo per evitare regressioni. La situazione delle donne è sempre precaria e ancora segnata dalla disuguaglianza. La pandemia, soprattutto le misure di distanziamento sociale, hanno contribuito a un ulteriore deterioramento”.

L’appuntamento rientra nella consueta tradizione della Rete Donne luterane, che ogni anno organizza una conferenza su temi di attualità, in prospettiva femminile. A causa della pandemia, lo scorso anno l’evento è stato cancellato. Mentre quest’anno si svolge online, sempre causa Covid.

Renate Zwick, referente nazionale della Rete Donne CELI, ha dichiarato: “Finora i nostri incontri annuali sono sempre stati una combinazione di teoria ed esperienza, dei weekend organizzati in forma di seminari e/ o workshop. L’obiettivo è e resta quello di informare e stimolare la discussione facendo emergere i problemi”.

Le relatrici, che Zwick chiama “generatrici di impulsi”, sono Maria Cristina Rendòn, responsabile del Programma della Federazione luterana mondiale (FLM) sulla Giustizia di Genere e Equità per le Donne, nonchè membro dello staff della Fondazione Martin Ennals per i difensori dei diritti umani a Ginevra. E la giornalista Gianna Urizio, cofondatrice del Centro Antiviolenza Donna Lisa di Roma e delegata della Women’s International League for Peace and Freedom (WILPF), la più antica organizzazione pacifista femminile del mondo.

Sono le donne a dover pagare il prezzo più alto nella pandemia. Afferma ancora Renate Zwick:  “Chi soffre di più delle difficoltà dello smartworking a domicilio o chi addirittura rischia di perdere il lavoro, chi deve occuparsi dei figli rimasti a casa quando scuole, asili e i nidi sono chiusi, e chi subisce lo spaventoso aumento della violenza domestica dovuto alla convivenza forzata in condizioni anguste e alla pressione psicologica causata dal lockdown, sono soprattutto le donne e con loro anche i bambini/ragazzi”.

Il webinar intende fare il punto della situazione, per prendere coscienza e individuare soluzioni e azioni concrete. “Cosa possiamo fare, cosa può fare ognuna di noi, e soprattutto cosa possiamo fare insieme ad altri? Come donne, come cristiane. Anche nelle chiese protestanti ci sono stati dei passi indietro. Come possiamo affrontare queste criticità, prevenirle?”

Previsto anche un contributo della pastora della comunità CELI di Firenze, Annette Hermann-Winter, che vanta molti anni di esperienza come coach e mediatrice di conflitti. Modera Maria Antonietta Caggiano, rappresentante della Rete Donne CELI di Torre Annunziata.

I diritti delle donne sono ancora ovunque minacciati, “in modo sottile, tanto, forse, da non accorgersene – conclude Zwick -. Non dobbiamo far finta che tutto vada bene, dobbiamo invece capire dove impegnarci per far la nostra parte, dove possiamo aiutare, dove dobbiamo alzarci e alzare la voce, attirare l’attenzione sui nostri diritti. Dobbiamo cercare di entrare in contatto tra noi, connetterci e agire insieme”.

Leggi sul sito CELI.

Per iscrizioni e informazioni scrivere a: retedelledonne@chiesaluterana.it