Conferenza metodista GB, tra i temi i matrimoni omosessuali

L'agenda del meeting in programma dal 24 giugno al 1 luglio.

Presidente e Vice-Presidente della Conferenza metodista, pastore Richard Teal e Carolyn Lawrence

Roma (NEV), 14 giugno 2021 – “Decisioni chiave nei settori del matrimonio e delle relazioni, dell’uguaglianza, della diversità e dell’inclusione” saranno prese dalla prossima Conferenza generale metodista britannica. Lo annuncia sul suo sito la chiesa UK, con una nota a proposito del meeting. 
La Conferenza metodista si riunirà a Birmingham, da giovedì 24 giugno a giovedì 1 luglio.

Il summit eleggerà inoltre formalmente come presidente la pastora Sonia Hicks, che insieme a Barbara Easton come vicepresidente, inizierà un anno di mandato quando sabato 26 giugno si aprirà la sessione di rappresentanza della Conferenza.

Per quanto riguarda il matrimonio e le relazioni, dunque, la conferenza voterà le risoluzioni provvisorie portate a seguito della considerazione da parte di tutta la Chiesa a livello di Sinodo locale del rapporto del 2019, “Dio nell’amore ci unisce”.

Risoluzioni provvisorie sui principi o le qualità di buona relazione, comprensione della convivenza e matrimoni tra persone dello stesso sesso condotti in locali metodisti o da funzionari metodisti, sono state infatti già approvate da 29 dei 30 Sinodi locali. La conferenza nazionale riceverà un rapporto sulle deliberazioni di questi Sinodi, compresi i modelli di voto e il feedback dalla chiesa locale, e sarà chiesto loro l’esame finale delle risoluzioni.

Ai rappresentanti della chiesa metodista britannica sarà poi chiesto di adottare la Strategia per la giustizia, la dignità e la solidarietà che mira a “un profondo cambiamento nella cultura, nelle pratiche e negli atteggiamenti della Chiesa metodista in modo che tutti i metodisti possano essere pienamente partecipanti alla vita della Chiesa”. La Strategia include varie raccomandazioni tra cui una formazione obbligatoria completa per chiunque ricopra un ruolo di leadership, su temi come l’antirazzismo, l’uguaglianza di genere e una specifica formazione sulla disabilità, e alcuni impegni per chiese locali, circuiti, distretti e Consiglio metodista.

Infine, in materia di supervisione e amministrazione, le risoluzioni da presentare alla conferenza includono l’aumento della dimensione minima di una chiesa locale a 12 membri da sei, chiedendo alle chiese di esaminare modi creativi di lavorare con altre chiese locali in modo che non siano sovraccaricate di questioni di amministrazione fiduciaria. Altre risoluzioni includono la creazione di un Connexional Council per sostituire il Methodist Council e il Comitato per la strategia e le risorse e una revisione delle dimensioni della Conferenza.


Per approfondire: SCHEDA i metodisti in Italia e nel mondo