Roma (NEV), 15 settembre 2021 – Un nuovo questionario per esplorare le teorie e le pratiche di reciproca accoglienza di eucarestia cattolica e santa cena protestante. Si può compilare al link seguente: https://forms.gle/NtEufdu6KssyYAi17. Lanciato nel 2017 in forma cartacea, il questionario approda ora in rete, per ampliare la ricerca e la riflessione.
L’iniziativa viene lanciata insieme alla pubblicazione del numero di settembre del bollettino “Ospitalità eucaristica“. Scrivono i curatori: “Siamo ormai all’inizio del 4° anno della nostra newsletter, e nell’editoriale troverete alcune importanti novità relative alla nostra riorganizzazione. Speriamo che queste possano contribuire a migliorare i nostri contenuti e la vostra partecipazione”.
In appoggio a Margherita Ricciuti e Pietro Urciuoli, collaborano ora al progetto anche Alessandro Foriero (valdese), Matteo Ricciardi (pastore della Chiesa del Nazareno) e Marco Silleni (cattolico). Nel numero di settembre, altre novità: un progetto di formazione, la ricerca sul tema dell’ospitalità eucaristica e il contributo di Paolo Ricca, “Apartheid eucaristico”.
<<Nel lontano 2009, il Prof. Paolo Ricca rispondeva, attraverso la rubrica “Dialoghi con Paolo Ricca” sul settimanale Riforma, alla domanda di un lettore di Francoforte su quali fossero i progressi nell’intercomunione tra le diverse chiese cristiane. Le argomentazioni esposte allora dal teologo valdese – che malgrado siano passati 12 anni sono tuttora attuali – ci paiono conservare del tutto immutata la loro attualità e quindi meritino di essere proposte alla riflessione dei nostri lettori>>.
Per informazioni scrivi a: ospitalita.eucaristica@gmail.com
Il bollettino “Ospitalità eucaristica” è curato da alcuni membri del gruppo ecumenico “Spezzare il pane”, di cui fanno parte singoli credenti protestanti e cattolici. Il gruppo, nato in ambito ecumenico nel 2011 a Torino, coinvolge chiese, monasteri e parrocchie.
“Il termine ‘ospite’ indica sia colui che offre l’ospitalità sia colui che la riceve poiché entrambi i soggetti, sebbene con ruoli differenti, sono accomunati da un valore superiore: l’accoglienza – si legge nel sottotitolo del foglio –. Allora ‘ospitalità eucaristica’ è un modo per dire che siamo tutti ospiti dell’unico Signore che ci raduna e ci accoglie con tutte le nostre differenze. La Cena è del Signore, non delle Chiese”.