Chiese riformate mondiali: un affresco di impegni, preghiere e… musica

Nell’articolo firmato da Phil Tanis, una ricognizione sulle attività che coinvolgono chiese di Camerun, Uruguay, Stati Uniti d’America, Paesi Bassi, Ungheria e Siria. Fra le segnalazioni, la celebrazione per i 50 anni della Missione evangelica in solidarietà, il 16 gennaio: “Cosa succede quando mandi una canzone in giro per il mondo e inviti 25 milioni di persone a farne qualcosa?”

Foto tratta da ems-online.org

Roma (NEV), 14 gennaio 2022 – La Comunione mondiale di chiese riformate (CMCR) affonda le sue radici nella Riforma del XVI secolo, in particolare nella teologia di Giovanni Calvino. La sua storia organizzativa risale invece al 1875. La CMCR riunisce 232 chiese raggruppate in regioni geografiche, in Africa, Asia, Europa, America Latina, Medio Oriente, Nord America e Caraibi, Pacifico.

In un articolo sul sito della CMCR, Phil Tanis traccia un affresco delle attività di diverse chiese membro sparse in tutto il mondo.

Iniziative in corso e in programma

In Camerun, ad esempio, il Servizio comunicazione della Chiesa presbiteriana collabora con l’Associazione mondiale per la comunicazione cristiana (WACC) per il contrasto all’odio nei confronti dei migranti a Douala, capitale economica del Camerun.

In Uruguay, la Chiesa evangelica valdese del Río de la Plata interviene sugli incendi boschivi che hanno consumato più di 20.000 ettari.

Negli Stati Uniti, lo “Union Presbyterian Seminary” ha stanziato una sovvenzione di quasi 1 milione di dollari. Questa somma servirà ad aiutare le chiese a rispondere a questioni che interessano le congregazioni e le loro comunità, fra cui razzismo, pandemia e cambiamento climatico.

Nei Paesi Bassi, per la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani (SPUC), la Chiesa protestante organizza un servizio di preghiera nazionale, incentrato sulla pandemia in corso e sulle tensioni da essa causate nella società.

Fra le altre iniziative, Tanis segnala quella dell’Istituto Ecumenico di Bossey, che propone il corso online di 10 settimane intitolato “Insieme verso l’unità. Essere Chiesa in un mondo frammentato”. Le domande per partecipare dovranno pervenire entro il 15 febbraio 2022.

Infine, la Missione evangelica in solidarietà (EMS) celebra quest’anno i suoi 50 anni di servizio. Per l’occasione, il musicista e pastore Fabian Vogt ha composto la canzone “Insieme siamo liberi“, che verrà presentata in anteprima il 16 gennaio 2022 dalle ore 9 nel corso della celebrazione a Landau. Non solo, tutti i membri EMS sono invitati a realizzarne una propria versione entro Pasqua. “Cosa succede quando mandi una canzone in giro per il mondo e inviti 25 milioni di persone a farne qualcosa?”. Leggi qui per saperne di più.

Altri eventi già conclusi

L’8 gennaio, il Patriarca Ignatius Aphrem II ha tenuto un ricevimento in onore del Vescovo Zoltán Balog, Capo della Chiesa riformata in Ungheria, accompagnato da una delegazione ungherese in visita in Siria per un pellegrinaggio negli antichi luoghi cristiani. Mentre mercoledì 12 gennaio, una delegazione ungherese ha visitato il pastore Mgrdich Karagoezian e i membri del Comitato centrale dell’Unione delle chiese evangeliche armene nel Vicino Oriente (UAECNE) dal Libano e dalla Siria, insieme ai direttori delle scuole evangeliche armene del Libano. Temi principali dell’incontro: la solidarietà alle Chiese della regione, la testimonianza cristiana e le attività di aiuto e sviluppo rivolte a bambini, adulti, anziani e alla comunità.