Roma (NEV), 1° marzo 2022 – L’Esercito della Salvezza (EdS) è impegnato nei paesi confinanti con l’Ucraina in operazioni di aiuto e soccorso. L’ufficio dei Servizi di emergenza internazionali dell’Esercito della Salvezza ha condiviso i rapporti sul lavoro già in corso nel Paese e nelle zone limitrofe.
In varie località dell’Ucraina, l’Esercito della Salvezza sta rispondendo ai bisogni primari degli sfollati interni attraverso l’immediata fornitura di cibo e articoli per l’igiene.
L’EdS ha inoltre predisposto una squadra di emergenza in Romania, che la scorsa notte ha portato al confine articoli essenziali e giocattoli per bambini.
In Moldavia si sta fornendo assistenza a rifugiati provenienti dall’Ucraina, in particolare alloggio, pasti e bevande calde, accesso al Wi-Fi e altri articoli necessari.
L’Esercito della Salvezza sta anche preparando pacchi di soccorso per i rifugiati ucraini che entrano in Polonia.
Nel frattempo, nella Russia meridionale, si contano oltre 60.000 sfollati. L’EdS sta rispondendo ai loro bisogni fornendo cibo, articoli di primo soccorso e per l’igiene personale.
Un team di risposta all’emergenza, composto da rappresentanti della Slovacchia e della Repubblica Ceca, si sta preparando a fornire alloggio, bisogni materiali e supporto emotivo vicino al confine con l’Ucraina. In Repubblica Ceca risiedono già circa 200.000 ucraini, pertanto si prevede che molti rifugiati cercheranno supporto nel Paese. L’Esercito della Salvezza ha dichiarato di essere pronto a fornire supporto, avendo disponibilità e risorse nei servizi sociali già esistenti nella Repubblica Ceca.
Fonte: Salvationist Magazine
Si ringrazia la Tenente dell’Esercito della Salvezza, Ilaria Castaldo (già componente del Consiglio direttivo della Federazione delle chiese evangeliche in Italia – FCEI), per le segnalazioni.
Molte chiese e organizzazioni religiose si stanno mobilitando per gli aiuti in Ucraina, fra cui la Comunione mondiale delle chiese riformate (CMCR/WCRC).