Antropocene, nazionalismo e cosmopolitismo

Giovedì 12 maggio alle 18, online, la presentazione del libro con l’autore Guido Montani, professore di Economia Politica Internazionale all'università di Pavia. Parteciperà il pastore delle Chiese metodiste e valdesi Peter Ciaccio, già membro del gruppo di lavoro Diritti Umani e Libertà Religiosa della Conferenza delle Chiese europee.

Roma (NEV), 7 maggio 2022 – Giovedì 12 maggio alle 18, sul canale YouTube e sulla pagina Facebook del Centro Evangelico di Cultura di Sondrio (C.E.C.) propone la conferenza online sul libro di Guido Montani, “Antropocene, nazionalismo e cosmopolitismo. Prospettive per i cittadini del mondo”.

“La guerra è tornata in Europa con tutto il suo orrore: ha senso, dunque, occuparsi delle sorti dell’umanità? Sì! E in un dialogo serratissimo, ecumenico e cosmopolita sul collasso della biosfera e la necessità di una governance sovranazionale. L’Unione Europea – tra ideologie e utopie – è un modello di federalismo incompiuto, ma che ancora può realizzarsi, favorendo così la convivenza tra paesi liberi” si legge nella presentazione dell’incontro. “Il libro parte da una critica al sistema delle relazioni internazionali e religiose (cuius regio eius religio – la religione sia quella di colui cui appartiene allo stato) sancito dalla pace di Vestfalia (1648). E arriva a proporre l’alternativa di una cittadinanza cosmopolita”.

L’autore Guido Montani, professore di Economia Politica Internazionale all’università di Pavia, ne discuterà con Carlo Borghetti, vicepresidente del Consiglio regionale della Lombardia, e con il pastore delle Chiese metodiste e valdesi Peter Ciaccio, già membro del gruppo di lavoro Diritti Umani e Libertà Religiosa della Conferenza delle Chiese europee.

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Modera Emanuele Campagna, direttore del C.E.C.