Roma (NEV), 18 maggio 2022 – Una pre-assemblea inter-ortodossa tenutasi la scorsa settimana ha affermato “la massima importanza dell’amore” e lanciato “un appello all’unità, alla riconciliazione, alla giustizia e alla pace”. E’ quanto si legge in un comunicato congiunto dei 50 partecipanti, che includevano delegati di 20 chiese ortodosse orientali.
Lo scopo della consultazione, ospitata dal metropolita Vasilios di Constantia e Ammochostos della Chiesa ortodossa di Cipro, era quello di articolare la prospettiva ortodossa sul tema e sui sottotemi della 11a Assemblea del Consiglio Ecumenico delle Chiese (CEC), in programma da fine agosto ai primi di settembre in Germania, a Karlsruhe, preparare i delegati alla loro piena partecipazione ed esprimere la loro aspettative in vista dei prossimi appuntamenti internazionali.
“Nella teologia ortodossa, l’amore ha la massima importanza”, si legge nel comunicato. “Come ortodossi, ci impegniamo per l’obiettivo dell’unità eucaristica, che è stata la visione del CEC fin dalla sua istituzione”, continua il testto. “L’appello all’unità, alla riconciliazione, alla giustizia e alla pace rimane la nostra missione oggi, come nostro Signore incarnato ci invita a rimanere nel suo amore osservando i suoi comandamenti…”
Il messaggio congiunto ricorda inoltre che l’incontro si è svolto “in una terra apostolica”, offrendo ai partecipanti “l’opportunità di pregare insieme e immergersi nell’eredità cristiana antica di due millenni dell’isola di Cipro”, e anche “di essere informati sui vivi problemi e sul continuo dolore che l’occupazione turca ha causato alla popolazione locale, occupazione che mantiene ancora divisa l’isola” del Mediterraneo.
“La delegazione della Chiesa ortodossa russa ha informato l’organismo dello scontro armato in Ucraina”, si legge infine nel comunicato. “I membri dell’incontro hanno avuto la possibilità di discutere dell’atteggiamento della Chiesa locale di fronte a questa dolorosa situazione e hanno condiviso le loro profonde preoccupazioni per gli sviluppi nella regione, hanno pregato per la pace e hanno espresso la speranza che il tema “L’amore di Cristo spinge il mondo alla riconciliazione e all’unità”, scelto per la prossimo Assemblea, sia un altro spunto che possa guidare questa regione sanguinante e altri luoghi feriti dalle guerre nel mondo, verso la pace e il superamento di ogni divisione”.