I battisti europei si incontrano a Riga

Oggi ha inizio il Consiglio della Federazione battista europea, organismo che comprende 59 Unioni presenti in 52 paesi: un’area che si estende dal Portogallo fino ai confini della Russia

Roma (NEV/Riforma), 21 settembre 2022 – Si apre oggi a Riga, in Lettonia (e si concluderà il 24 settembre), il Consiglio della Federazione battista europea (EBF), organismo che comprende circa 800.000 membri di 59 Unioni presenti in 52 paesi dell’Europa, Asia centrale e Medio Oriente. L’Ebf è una delle sei regioni dell’Alleanza battista mondiale (BWA).

Presso il Riga Islande Hotel sono attese oltre 140 persone: dall’Italia parteciperanno Giovanni Arcidiacono, presidente dell’Unione cristiana evangelica battista d’Italia (UCEBI), e il pastore evangelista Ivano De Gasperis, segretario del Dipartimento di evangelizzazione.

Al raduno parteciperanno anche circa 30 leader giovanili che, all’interno delle diverse Unioni battiste, svolgono il loro ministero con i giovani e i bambini. L’appuntamento, dunque, nelle intenzioni degli organizzatori, vuole essere una grande esperienza intergenerazionale di adorazione, preghiera, ascolto di Dio e degli uni con gli altri, di condivisione reciproca e di costruzione della missione futura.

Tra i temi che saranno affrontati: la missione e il ministero in epoca post-Covid; un mondo colpito da vecchi e nuovi conflitti; un’economia sfidante; le preoccupazioni ambientali globali; nuove opportunità per dimostrare la bellezza, lo stupore e la speranza del Regno di Dio.

La sessione di apertura (21 settembre, mercoledì – 19:30 ora di Riga) e il lancio del progetto Songbook (23 settembre, venerdì – 20:30 ora di Riga) saranno trasmessi in live streaming sul canale YouTube dell’EBF.

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