Federazione delle chiese evangeliche a sostegno di un giusto processo di pace in Ucraina

Pubblichiamo la mozione integrale approvata dalla II Assise della Federazione delle chiese evangeliche in Italia in cui, fra l'altro, si invita la stessa FCEI "a partecipare con discernimento a iniziative a sostegno di un giusto processo di pace in Ucraina, denunciando la responsabilità della Federazione russa nell'aggressione di un paese sovrano come l'Ucraina; con questo profilo, invita la FCEI ad aderire all’imminente manifestazione per la pace del prossimo 5 novembre"

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Roma (NEV), 4 novembre 2022 – Pubblichiamo l’atto integrale approvato dalla II Assise della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) riguardante la necessità di un giusto processo di pace in Ucraina.


L’Assise confessa il peccato della propria inadeguatezza nel promuovere la pace e il disarmo.

Invita la FCEI a partecipare con discernimento a iniziative a sostegno di un giusto processo di pace in Ucraina, denunciando la responsabilità della Federazione russa nell’aggressione di un paese sovrano come l’Ucraina; con questo profilo, invita la FCEI ad aderire all’imminente manifestazione per la pace del prossimo 5 novembre.

Ribadisce, al tempo stesso, che la pace cammina di pari passo con la giustizia, ricordando che lo stato di salute dei diritti si misura in particolare nella tutela, valorizzazione e rispetto delle minoranze.

Invita la FCEI a sostenere ogni azione ecumenica volta a facilitare e accompagnare un processo di pace, con la consapevolezza che la strada della risoluzione dei conflitti non richiede soluzioni facili né precostituite, ma apertura, ascolto e creatività.

Esorta la FCEI a reperire risorse per promuovere programmi di educazione alla pace, valorizzando gli strumenti e le commissioni a disposizione.

Ribadisce, altresì, che la comunità internazionale e gli organismi sovranazionali hanno la responsabilità di impegnarsi con ogni risorsa ed energia affinché si stabilisca in tempi rapidi una tregua come primo passo di un giusto processo di pace.

Infine, rivolge un appello alle chiese membro perché sostengano progetti di ricostruzione dell’Ucraina, ai quali la Fcei stessa è pronta a collaborare, e chiama le chiese a una giornata di preghiera in cui affidare al Signore la nostra richiesta di pace, giustizia e rispetto dei diritti umani in Ucraina, in Russia e in tutto il mondo.


Questa mozione è stata approvata dall’Assise recentemente riunitasi a Sassone (Roma), con titolo “Sentinella, a che punto è la notte …?” (Isaia 21,11) Cosa vediamo, cosa dobbiamo dire? Libertà e democrazia; lavoro e ambiente; globalizzazione e pace”.