Roma (NEV), 8 novembre 2022 – Il Segretariato Attività Ecumeniche (SAE), associazione interconfessionale di laiche e laici per l’ecumenismo e il dialogo, aderisce alla Giornata internazionale contro l’antisemitismo e ogni forma di fascismo.
La giornata, riconosciuta dal Consiglio d’Europa, ricorda il 9 novembre del 1938, quando iniziarono i pogrom nazisti contro gli ebrei. Quella notte, detta anche la “Notte dei cristalli” dai vetri rotti di case, negozi e luoghi di ritrovo, si scatenarono violenze, arresti indiscriminati e deportazioni.
“In occasione dei 75 anni dei Dieci punti di Seelisberg* riaffermiamo il dovere di ogni cristiano/a di impegnarsi – tanto personalmente quanto nella vita pubblica ed ecclesiale – contro tutte le forme di discriminazione antisemita, specie quelle basate sull’insegnamento del disprezzo, così come contro qualsiasi altra, che abbia base religiosa, etnica o di genere” si legge nel comunicato di adesione.
* Il 5 agosto 1947, a pochi anni dalla seconda guerra mondiale e dall’orrore della Shoah veniva – da una conferenza contro l’antisemitismo tenutasi a Seelisberg – un testo in dieci punti (https://web.archive.org/web/), con la richiesta di un radicale mutamento dell’atteggiamento cristiano nei confronti dell’ebraismo. Il SAE ne ha fatto memoria con un incontro. Fra i relatori, anche il presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), pastore Daniele Garrone. Qui il link alla registrazione: https://youtu.be/J37dg3MtO5s