Roma (NEV), 20 dicembre 2022 – C’è tempo fino al 31 dicembre per presentare la propria candidatura al Bando Segreteria Agape 2023.
Agape Centro Ecumenico ricerca, infatti, una persona a tempo determinato (20h settimanali), per una durata di 12 mesi (eventualmente rinnovabile), per un’attività di sostegno all’ufficio di segreteria del Centro.
La sede lavorativa è a Prali, borgata Agape, 1 a circa 1500 metri slm. In provincia di Torino, la struttura si trova nelle valli valdesi.
Fra le mansioni: filtro telefonico e corrispondenza; accoglienza front-office; archiviazione e documentazione; attività di segreteria; stesura di testi. Richiesta conoscenza della lingua inglese e, preferibilmente, anche di tedesco e spagnolo. Per leggere il bando completo clicca qui: https://agapecentroecumenico.org/bando-segreteria-agape-2023/
Agape
Agape (agàpe, dal latino agăpe, in greco ἀγάπη) significa “amore”, nel senso del convito fraterno presso gli antichi cristiani e, per estensione, della convivialità amicale.
Nell’estate del 1946, a Prali, il pastore Tullio Vinay parlò della necessità di erigere nelle Valli Valdesi un luogo che esprimesse i valori dell’agape cristiana e che fosse, per usare un’espressione contenuta nel primo “manifesto di Agape”, il volto di Cristo “scolpito sulle rocce dei nostri monti”.
“Il progetto architettonico di Leonardo Ricci – si legge sul sito del centro ecumenico – donò al Centro la sua fisionomia particolare, di incredibile modernità. Alla costruzione furono impegnati centinaia di volontari e volontarie, di provenienza geografica, politica e religiosa diversa; attraverso il lavoro comune e l’ideale dell’agape di Cristo si risolvevano i dolorosi strascichi del conflitto mondiale, terminato appena pochi anni prima”.
Dagli anni Cinquanta fino a oggi, Agape è luogo di fecondo dibattito sociale politico e teologico, nazionale e internazionale.