Torre Pellice (nev/sv07), 24 agosto 2023 – Il Sinodo della chiesa valdese (Unione delle chiese metodiste e valdesi) riunito in questi giorni a Torre Pellice (Torino) ha discusso e presentato ai 180 deputati/e la destinazione dei fondi Otto per mille. La quota del reddito Irpef destinato all’Unione delle chiese metodiste e valdesi è di 40 milioni di euro (circa), fondi ricevuti dalle firme (480 mila contribuenti italiani) apposte sulla dichiarazione dei redditi relativa all’anno fiscale 2020.
Sono 1266 in totale, di cui 397 all’estero e 869 in Italia, gli interventi umanitari, educativi, culturali e di aiuto allo sviluppo che saranno finanziati quest’anno dalle chiese valdesi e metodiste con questi fondi. Rispetto allo scorso anno tutte le confessioni religiose registrano una flessione nelle firme, dato interpretato in chiave pandemica.
La destinazione dei fondi è stata approvata oggi dal Sinodo, l’Assemblea che costituisce la massima autorità (in terra) delle chiese valdesi e metodiste.
Il dato della riduzione legata alle firme del gettito: “È chiaramente dovuto all’effetto della pandemia di covid 19 – ha rilevato Manuela Vinay, responsabile dell’Otto per mille valdese –. Infatti, i fondi ricevuti nel 2023 si riferiscono alla dichiarazione dei redditi del 2020. Questa riduzione di firme ha portato a una diminuzione del gettito pari a circa 5milioni di euro, rispetto allo scorso anno, da 47 a 42 milioni. Non possiamo certamente essere lieti di questa contrazione subita da quasi tutte le confessioni religiose, mentre lo Stato vede una crescita importante. Tuttavia – ha proseguito Vinay –, comprendiamo lo spirito che ha spinto i contribuenti verso lo Stato, perché durante la pandemia ognuno di noi si è sentito chiamato a un senso di maggiore responsabilità. Naturalmente non diminuisce la nostra testimonianza verso i più fragili, la difesa dei diritti, l’accoglienza, la cultura e l’ambiente, anzi possiamo dire che è aumentato il nostro senso di responsabilità nella scelta delle progettualità da sostenere”.
Il Sinodo è stato anche l’occasione per presentare un nuovo bando tematico per lo Sviluppo territoriale delle aree interne (STAI) che aprirà il 1° settembre, rivolto a organismi associativi italiani con uno stanziamento di 2,5 milioni di euro per progetti a partire da 200mila euro. Per info: https://www.ottopermillevaldese.org/
La distribuzione dei progetti in Italia è così ripartita:
miglioramento condizioni di vita dei soggetti affetti da disabilità (23%); attività culturali (17%); promozione del benessere e della crescita di bambini e ragazzi (15%); interventi sanitari e di tutela alla salute (9%); contrasto alla povertà, disagio sociale e precarietà lavorativa (9%); prevenzione e contrasto alla violenza di genere (7%); accoglienza rifugiati e migranti (6%); educazione alla cittadinanza (5%); anziani (3%); recupero detenuti ed ex detenuti (3%); tutela dell’ambiente (3%).
All’estero è stata così ripartita: interventi sanitari e di tutela della salute (22%); educazione 16%; protezione dell’infanzia (12%); formazione professionale e attività generatrici di reddito (12%); partecipazione, dialogo, governance e diritti umani (11%); promozione ruolo delle donne e uguaglianza di genere (9%); sviluppo rurale e sicurezza alimentare (6%); aiuti umanitari in emergenza (4%); lotta alla malnutrizione (4%); accesso all’acqua e all’igiene (2%); tutela dell’ambiente (2%).
L’elenco completo dei progetti approvati per il 2023 sarà pubblicato entro metà settembre sul sito www.ottopermillevaldese.org
Si è parlato di Otto per mille nella conferenza stampa del 24 agosto – registrazione disponibile su www.rbe.it
Il Sinodo valdese si chiude domani 25 agosto con le votazioni degli atti programmatici e le elezioni delle diverse cariche.
SPECIALE NEV SINODO 2023
SCHEDA. Chiese metodiste e valdesi in Italia – Nev
Altre informazioni anche su: www.rbe.it – www.riforma.it – www.chiesavaldese.org
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