Roma (NEV), 15 febbraio 2024 – L’Esercito della Salvezza (EdS) lancia una speciale campagna per il periodo di preparazione alla Pasqua. Il titolo è “40 giorni, 40 azioni” e invita a compiere atti di gentilezza.
“Il periodo che precede la Pasqua è una ricorrenza importante per la vita di ciascun credente – scrive l’EdS -, un tempo di preparazione e di riflessione che dispone i nostri cuori e la nostra mente alla celebrazione della Pasqua, in cui ricordiamo la vita, la morte e la risurrezione del nostro Salvatore, Gesù”.
La sfida lanciata dall’Esercito della Salvezza è quella di “impegnarsi in piccoli ma intenzionali atti di gentilezza”. Che sia un dono di tempo, di energie o un aiuto economico, si legge ancora sul sito: “Mentre mostriamo gentilezza e generosità agli altri in questo periodo di rinuncia, possiamo riflettere sull’amore smisurato di Dio e sulla sua generosità nei nostri confronti”.
L’iniziativa si inserisce nel tradizionale filone di un tempo dedicato all’offerta, presente anche in altre chiese. Fra queste, ad esempio, la chiesa metodista britannica, che già dal 1883, nel periodo di Pasqua, organizza un culto speciale dedicato a sostenere il lavoro missionario (originariamente, chiedendo “un penny per ogni persona”). L’Appello di Rinuncia salutista ebbe inizio nel 1886, quando l’Esercito della Salvezza cominciò a diffondere la sua missione in tutto il mondo e, per supportare il lavoro internazionale, il Generale William Booth invitò a rinunciare a qualcosa per donare il corrispondente economico alla missione.