Roma (NEV), 2 aprile 2024 – Si svolgerà mercoledì 10 aprile dalle 10.30 alle 13.00 presso il CNEL la presentazione della ricerca “Made in Immigritaly. Terre, colture, culture”, primo rapporto sui lavoratori immigrati nell’agroalimentare.
Dopo gli interventi di Renato Brunetta, Presidente CNEL, Francesco Lollobrigida, Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, e Marina Elvira Calderone, ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, è previsto l’intervento di Onofrio Rota, segretario generale FAI-CISL, cui seguirà una tavola rotonda con Maurizio Ambrosini, docente all’Università degli Studi di Milano, Paolo Naso, docente alla Sapienza Università di Roma, Ilaria Valenzi, ricercatrice alla Sapienza Università di Roma e Claudio Paravati, Direttore del Centro Studi Confronti. Le conclusioni sono affidate al Segretario generale della CISL Luigi Sbarra.
Commissionato dalla FAI-CISL, il rapporto “Made in Immigritaly” è stato realizzato dal Centro Studi Confronti ed è curato da Maurizio Ambrosini, Rando Devole, Paolo Naso, Claudio Paravati. La ricerca, spiegano i promotori, “esamina i modi in cui il lavoro immigrato viene gestito in contesti specifici e analizza, oltre alle criticità, i diversi profili del fenomeno, inclusi gli esiti più incoraggianti, frutto di meccanismi virtuosi di cooperazione, apprendimento reciproco, integrazione locale che si stanno realizzando sui luoghi di lavoro. La ricerca affronta anche nove casi studio in otto regioni italiane e raccoglie dati, analisi e proposte”.
L’appuntamento è per mercoledì 10 aprile alle ore 10.30 a Roma, presso la sede del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro, Via David Lubin 2.