Roma (NEV/CELI), 8 giugno 2024 – Sarà il verso 13 della lettera ai Romani, “abbondare nella speranza“, a guidare i lavori del Consiglio della Federazione luterana mondiale (FLM), che si riunirà dal 13 al 18 giugno prossimi a Chavanne, appena fuori Ginevra in Svizzera.
Il Consiglio in carica si incontrerà per la prima plenaria dopo l’importante tredicesima Assemblea della FLM del settembre scorso.
Il nuovo Consiglio mondiale della Federazione dovrà stabilire le indicazioni sui diversi dossier e processi in cui i luterani mondiali sono impegnati. A partire da una nuova strategia della comunione globale delle Chiese luterane per i prossimi sette anni.
A presiedere i lavori, Henrik Stubkjær, il Presidente eletto durante la scorsa Assemblea. Mentre Anne Burghardt, Segretaria generale, illustrerà il lavoro svolto fino ad oggi dagli uffici della Federazione.
Nel corso dell’incontro, il Consiglio visiterà e inaugurerà il nuovo Ufficio della Comunione nel Campus dell’Ottagono che, dallo scorso, marzo ospita la sede della FLM.
Sul tavolo, la teologia come strumento di pace e il dialogo ecumenico, in particolare quello con pentecostali e cattolici. Si discuterà anche di una dichiarazione congiunta tra luterani e ortodossi sulle differenze teologiche relative al Credo niceno che da secoli dividono i cristiani d’Oriente e d’Occidente.
Continua a leggere sul sito della Chiesa evangelica luterana in Italia (CELI): La speranza è un orizzonte (chiesaluterana.it)