Roma (NEV), 31 ottobre 2024 – Si è tenuta martedì a Roma (e in contemporanea in diverse altre città italiane) la presentazione del 34° Dossier Statistico Immigrazione. Promosso da IDOS in collaborazione con Confronti e l’Istituto di Studi Politici “S. Pio V,” l’evento ha sottolineato il bisogno di una società più inclusiva, a fronte delle attuali politiche che sembrano assumere toni repressivi e decisioni sempre più discriminatorie.
Luca Di Sciullo, presidente di IDOS, ha ribadito il ruolo del dossier come risorsa per la società e in particolare per le nuove generazioni. Il volume è frutto del lavoro di circa 100 esperti ed esperte. Una vera e propria “opera plurale”, ha affermato Di Sciullo. Si sono susseguiti diversi contributi sul tema dei fenomeni migratori e sui nuovi dati che emergono da questa nuova edizione della ricerca, che si colloca in un anno speciale, essendo passati 20 anni dalla costituzione del Centro Studi e Ricerche IDOS. Claudio Paravati, direttore di Confronti, ha moderato l’incontro. Fra gli ospiti anche Alessandra Trotta, moderatora della Tavola Valdese, che ha rimarcato il valore umanitario, sociale e culturale dell’opera, sostenuta dall’Otto per mille della chiesa valdese – Unione delle chiese metodiste e valdesi. L’attivista Nawal Soufi ha descritto poi le dure condizioni dei migranti sulla rotta balcanica, mentre Noura Ghazoui del CoNNGI ha auspicato una maggiore inclusione delle nuove generazioni con background migratorio. Sonia Lima Morais ha parlato del focus intersezionale sulla migrazione femminile e Paolo De Nardis ha concluso riflettendo sul rischio di disumanizzazione nelle attuali politiche migratorie.
Leggi il comunicato integrale: PRESENTATI IERI DATI E ANALISI DEL DOSSIER STATISTICO IMMIGRAZIONE DI IDOS | Centro Studi e Ricerche IDOS