Roma (NEV), 5 novembre 2024 – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato relativo all’evento giovanile del Segretariato per le attività ecumeniche (SAE) aps tenutosi a Firenze dal 25 al 27 ottobre 2024.
I giovani in dialogo con la Sindaca e padre Gianni
I giovani del SAE (Segretariato Attività Ecumeniche – aps), gli studenti dell’Istituto avventista di Villa Aurora e i rappresentanti di varie associazioni giovanili hanno incontrato la sindaca di Firenze Sara Funaro e padre Bernardo Gianni per parlare di politica e dialogo interreligioso.
Nella cornice della cappella storica di Villa Aurora, i relatori hanno portato una testimonianza dell’importanza del dialogo, della costruzione di reali spazi di compartecipazione all’etica pubblica, del rispetto delle pluralità culturali e religiose come elemento di ricchezza della città. “A Firenze ci sono 120 nazionalità, in una popolazione di poco più di 360.000 abitanti” ha sottolineato la sindaca, “in questi anni sono stati aperti diversi spazi di dialogo, ma questo non basta, occorre promuovere il reale protagonismo di queste realtà”.
Si è discusso dell’importanza di promuovere l’ascolto e di scommettere sempre sul dialogo per costruire relazioni libere da pregiudizi e fondate sulla conoscenza dell’altro.
L’incontro si è svolto nell’ambito dell’evento “Verso una città ecumenica. Giovani per un’etica sociale condivisa” del Segretariato Attività Ecumeniche. Una giornata per riflettere su come le religioni, che oggi sono spesso all’origine dei conflitti mondiale, possono diventare invece occasione per costruire una convivenza civile e un dialogo di pace tra i popoli.
La mattina ha visto come ospiti di una tavola ecumenica Davide Romano, direttore dell’Istituto Villa Aurora, Francesco Marfè, pastore valdese di Firenze, Vladimir Laiba, prete ortodosso e Riccardo Saccenti, docente di filosofia medievale.
Presenti anche la FUCI di Firenze, il settore giovani di Azione cattolica Firenze, l’Opera per la Gioventù La Pira, l’Amicizia ebraico-cristiana giovani, la Federazione giovanile evangelica in Italia (FGEI) e gli studenti dell’Istituto avventista Villa Aurora.