Roma (NEV), 20 maggio 2019 – “L’Unione cristiana evangelica battista d’Italia (UCEBI) esprime la propria solidarietà alla comunità Rom di Giugliano, in provincia di Napoli, oggetto venerdì 10 maggio 2019 di uno sgombero coatto da parte delle forze dell’ordine, in evidente contravvenzione agli standard internazionali sulle procedure di sgombero”.
Si legge così in un comunicato diramato dall’UCEBI, che continua: “Da un settimana 450 persone tra le quali oltre 200 minori – quasi tutti nati a Giugliano o in Italia -, donne in stato di gravidanza e anziani si trovano a dover sopravvivere all’addiaccio e senza beni primari quali acqua corrente o servizi igienici, nella quasi totale indifferenza della stampa e soccorsi solo da Caritas e Libera che si sono attivate immediatamente per consegnare beni di prima necessità”.
L’UCEBI, ha sottoscritto l’appello dell’Associazione 21 Luglio e ha invitato le proprie chiese a fare lo stesso, condannando “questa azione che colpisce famiglie intere senza alcuna considerazione per il benessere psicofisico di minori, delle persone malate e delle donne in stato di gravidanza”.
Infine, un invito alle istituzioni affinché provvedano alle soluzioni necessarie per “porre rimedio a questa evidente violazione dei diritti umani fondamentali, fornendo a queste famiglie un luogo dove vivere dignitosamente”.
L’appello è disponibile al seguente LINK.
, 20 maggio 2019 - “L’Unione cristiana evangelica battista d’Italia (UCEBI) esprime la propria solidarietà alla comunità Rom di Giugliano, in){kind=link}