Roma (NEV), 16 maggio 2019 – Si è tenuto a Roma, dal 6 al 9 maggio scorsi, l’incontro annuale dei Consigli nazionali di chiese europei (ENNC). Convocato dalla Conferenza delle chiese europee, e ospitato dalla Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), l’evento ha portato nella capitale 18 rappresentanti di ENCC di 15 nazioni europee, dalla Norvegia alla Svizzera, dal Portogallo all’Ungheria.
“Il programma di quest’anno ha proposto sia momenti di discussione in plenaria sia incontri con realtà significative per l’ecumenismo e la testimonianza cristiana presenti a Roma”, ha spiegato il pastore Luca Baratto, segretario esecutivo della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI).
Tra le oratrici e gli oratori, Debora Spini, docente di teoria politica della Syracuse University di Firenze, ha introdotto il tema del populismo politico; mentre Luca Maria Negro, presidente della FCEI, e don Giuliano Savina, direttore dell’Ufficio nazionale della CEI per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso (UNEDI), hanno riflettuto sulla nuova stagione ecumenica che l’Italia sta vivendo in questi ultimi anni. Paolo Naso, coordinatore di Mediterranean Hope – Programma rifugiati e migranti della FCEI, e Shari Brown, segretaria esecutiva della Commissione delle chiese per i migranti in Europa (CCME), hanno presentato i progetti di accoglienza e fatto il punto sulle politiche migratorie in Italia e in Europa.
Un’intera sessione è stata dedicata all’impegno delle donne nelle chiese evangeliche e nella società italiana: Gabriela Lio, presidente della Federazione donne evangeliche in Italia (FDEI), ha presentato le iniziative contro la violenza sulle donne, dal “posto occupato” ai “16 giorni per combattere la violenza”; Angelita Tomaselli, presidente del Consiglio ecumenico giovanile in Europa (CEGE), ha presentato un progetto europeo sulla presenza e l’inclusione delle donne nelle chiese; Francesca Danese, già assessora tecnica alle politiche sociali del Comune di Roma e responsabile delle relazioni pubbliche dell’Esercito della Salvezza, ha presentato le tante emergenze sociali che caratterizzano i tessuti urbani delle grandi città italiane, Roma in particolare.
I rappresentanti delle ENCC sono stati inoltre accolti al Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani da padre Hyacinthe Destivelle, e all’Ufficio ecumenico metodista, dal pastore Tim Macquibban che ha incontrato il gruppo sulla terrazza panoramica della Chiesa metodista di lingua inglese di Ponte Sant’Angelo. Molto significativa è stata la serata trascorsa presso la Comunità di Sant’Egidio, a partire dall’incontro con mons. Marco Gnavi che ha ripercorso la storia della Comunità e il suo impegno per la pace e per gli ultimi, alla preghiera in Santa Maria in Trastevere, fino alla cena fraterna insieme a volontari della Comunità.
“Un altro momento significativo del programma – ha ricordato Baratto – è stata la visita dell’’Altra Roma’, un percorso guidato da Daniele Garrone, docente della Facoltà valdese di teologia, che ci ha condotto dalla chiesa valdese di piazza Cavour, alla statua di Giordano Bruno a Campo dei Fiori, al ghetto ebraico”.