#WithRefugees. Ricordare chi ha perso la vita nel Mediterraneo.

La Conferenza delle chiese europee e la Commissione delle chiese per i migranti in Europa chiamano alla preghiera per i morti nel Mediterraneo

Disegno di Francesco Piobbichi, operatore di "Mediterranean Hope", programma rifugiati e migranti della Federazione delle chiese evangeliche in Italia

Roma (NEV), 17 giugno 2019 – In occasione della Giornata mondiale del rifugiato, che si celebra il 20 giugno, la Conferenza delle chiese europee (KEK) insieme alla Commissione delle Chiese per i Migranti in Europa (CCME) ha lanciato un appello alle chiese e alle parrocchie di tutta Europa per tenere dei servizi per commemorare ” attraverso un giorno di preghiera annuale, coloro che sono morti nel loro viaggio per trovare una vita dignitosa in Europa”.

“In questo periodo di Ascensione e Pentecoste pieni di speranza e luce destinati a tutta l’umanità, siamo profondamente rattristati e turbati che la via della croce, della sofferenza, della disperazione e della morte, continui per migliaia di nostri fratelli e sorelle umani sui confini esterni dell’Unione europea”, afferma il messaggio della KEK-CCME pubblicato dal presidente della KEK, Christian Krieger e dal Segretario generale del CMME, Torsten Moritz.

“Come chiese e cristiani la nostra chiamata divina è essere testimoni e servitori della risurrezione e di una nuova vita in giustizia e pace per tutti, indipendentemente dalla loro appartenenza etnica, nazionalità o religione. Ricordiamo insieme le persone che sono morte ai confini europei, condividiamo il nostro dolore nella preghiera”, recita il messaggio.

La pratica di dedicare un momento di preghiera alle vittime del Mediterraneo è stata istituita dall’Assemblea Generale della KEK di Budapest nel luglio 2013. Negli anni passati, molte chiese e parrocchie in tutta Europa hanno raccolto questo invito e tenuto i servizi di commemorazione in occasione della Giornata Mondiale dei Rifugiati.

Per l’occasione è disponibile una brochure intitolata Il giorno dell’intercessione in memoria di coloro che hanno perso la vita ai confini dell’UE – Informazioni, intercessioni e idee aggiornata l’anno scorso dal CCME con il sostegno del Comitato ecumenico tedesco sull’asilo, la Chiesa evangelica di Berlino, Brandeburgo e Slesia Oberlausitz e la Chiesa evangelica in Germania (EKD).

 

Leggi il testo integrale dell’”Appello per commemorare le persone che hanno perso la vita mentre cercavano la salvezza” in inglese, francese e tedesco.