Svizzera. Il WWF premia il “villaggio verde” del Consiglio ecumenico

Si tiene oggi 20 giugno l’evento One Planet Living in cui il Consiglio delle chiese ecumeniche (CEC) riceverà l’etichetta del World Wide Fund for Nature

Il progetto Green Village

Roma (NEV), dì 20 giugno 2019 – Si chiama “Green Village”, Villaggio verde, ed è il primo progetto “Living Planet” di Ginevra. Verrà presentato dal Consiglio ecumenico delle chiese (CEC) proprio oggi, in occasione del riconoscimento sviluppato dal World Wide Fund for Nature (WWF), una sorta di “etichetta verde”.

Il Green Village è un hub internazionale che offrirà un ambiente lavorativo di alto livello, vicino a tutte le organizzazioni delle Nazioni Unite. Sviluppato come zona pedonale e con zone di incontro verdi, vedrà sei nuovi edifici indipendenti con uffici, alloggi, ristoranti, servizi alberghieri, disposti attorno all’edificio centrale del Consiglio ecumenico delle chiese.

L’area interessata al progetto in una immagine attuale tratta da google maps

“La visione ambientale si concentra sulla massimizzazione dello spazio verde” si legge sul sito del progetto, che prevede anche un parcheggio sotterraneo e l’utilizzo di materiali uguali a quelli già presenti nel quartiere.

L’evento One Planet Living si svolge oggi a partire dalle 17,30. Dopo i saluti di benvenuto interverranno, fra gli altri, il Segretario generale del CEC, pastore Olav Fykse Tveit e la  direttrice comunità e progetti per la natura del WWF Catherine Martinson.

La prospettiva di One Planet Living è così descritta sul sito del WWF italiano: “quella di un solo pianeta vivente a nostra disposizione, la nostra meravigliosa Terra”, che ci impone di “imparare a vivere entro i limiti ecologici e biofisici dei suoi sistemi naturali”.