Chiapas. Radio comunitaria promuove l’autodeterminazione indigena

L’Associazione mondiale per la comunicazione cristiana supporta un progetto radiofonico per la produzione di programmi sui temi dei diritti e dell’autodeterminazione dei popoli ancestrali

Roma (NEV), 9 luglio 2019 – Un progetto supportato dall’Associazione mondiale per la comunicazione cristiana (World Association for Christian Communication-WACC) che coinvolge una radio di comunità indigena in Chiapas, in Messico, ha portato alla produzione di 12 programmi su temi quali diritti delle donne, diritti e patrimonio indigeno, diritti di comunicazione, diritti territoriali, autodeterminazione e ambiente.

Il progetto, organizzato dal Coordinamento Latinoamericano di Cinema e Comunicazione dei Popoli Indigeni (CLACPI), ha cercato di migliorare la capacità di produzione media di Radio Lak Luma “per costruire processi di sviluppo della comunità e promuovere i diritti degli indigeni”, come ha detto Lorenzo Vargas, responsabile del programma WACC Communication for Social Change.

Radio Lak Lumal è stata fondata nel 2014, dopo un processo di sviluppo comunitario avviato nel 1998, quando un gruppo di giovani indigeni Tseltales e Choles in Chiapas ha compreso il potenziale della radio comunitaria per promuovere i diritti umani e i diritti delle popolazioni ancestrali.

La stazione ha circa 80.000 spettatori, per lo più membri delle comunità indigene Tseltales e Choles.

Nove donne e quattro uomini provenienti da sette diverse reti e stazioni di comunicazione indigene hanno preso parte ai workshop sulla produzione dei media e sullo sviluppo della comunità, che hanno coinvolto centinaia di persone locali. I programmi che hanno prodotto sono stati trasmessi 60 volte da Radio Lak Lumal.

“E’ stata un’opportunità per promuovere lo sviluppo della comunità aumentando la consapevolezza sulle iniziative della comunità locale”, ha affermato Vargas.

Il progetto è stato anche parzialmente finanziato da Bread for the World (Germania) e Cultural Survival (Stati Uniti).