Africa. Parità di genere in un incontro organizzato da ACT Alliance

Incontro delle Comunità di pratiche(CoP) per la Parità di genere e giustizia di ACT Alliance in Uganda

Foto di Ninno JackJr - Unsplash

Roma (NEV), 18 ottobre 2019 – Dal 10 all’11 ottobre, la Comunità di pratiche (CoP) per la Parità di genere e giustizia di ACT Alliance Africa ha tenuto il suo primo incontro, convocato e ospitato dall’Uganda ACT Forum, con il sostegno di Dan Church Aid (DCA).

La Comunità di pratiche (CoP) per la Parità di genere e giustizia di ACT Alliance è una struttura che lavora per integrare la parità di genere nelle strutture interne di ACT e nelle linee guida della programmazione per i membri di ACT.

L’obiettivo di questo incontro è stato quella di facilitare e supportare i contributi e l’influenza del gruppo Africa Gender Justice a livello regionale. Attraverso la CoP, i membri ACT in Africa hanno la possibilità di condividere esperienze, imparare gli uni dagli altri, contestualizzare e stabilire le priorità sui temi della giustizia di genere, e realizzare campagne congiunte di sensibilizzazione a livello nazionale, regionale e internazionale.

I ventitré partecipanti, provenienti da Burkina Faso, Etiopia, Kenya, Liberia, Mozambico, Somalia, Sierra Leone, Sudafrica, Sudan del Sud, Tanzania, Uganda e Zimbabwe, hanno condiviso le loro frustrazioni e speranze sulla giustizia di genere fornendo un’analisi dei contesti di appartenenza e delle sfide che stanno affrontando. I principali temi analizzati sono stati: l’esclusione di donne e ragazze, le disparità di potere, l’impunità che si vive sulla giustizia di genere. La sensazione condivisa all’interno del gruppo è che le disparità di genere nelle strutture di potere sono ormai normalizzate all’interno delle società e talvolta persino guidate da, o in nome, della fede.

Tuttavia è stato anche notato che, nonostante le spinte indietro, alcuni attori della fede stanno infrangendo le norme e stanno contrastando la narrativa regressiva affrontando coraggiosamente la violenza di genere, intraprendendo azioni per superare il silenzio e fornire leadership e voce a coloro che stanno sperimentando l’ingiustizia di genere.

Dalla discussione, è stato chiaro che c’è un urgente bisogno che le organizzazioni di fede prendano parola e si uniscano contro l’ingiustizia.

L’incontro ha anche esplorato sinergie internazionali e regionali congiunte all’interno di quadri globali come l’Agenda 2030. Rappresentanti del Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione (UNFPA) in Uganda hanno fornito ai partecipanti informazioni sui prossimi incontri internazionali sul genere come la Conferenza internazionale su popolazione e sviluppo di Nairobi +25 e  sulla piattaforma d’azione di Pechino +25, e hanno sottolineato le opportunità per gli attori basate sulla fede di partecipare a tali spazi.