Luterani: “Mettere le donne al centro dell’attenzione”

Il concistoro della Chiesa evangelica luterana in Italia aderisce alla lettera aperta “Donne per un nuovo Rinascimento” della Federazione delle donne evangeliche in Italia (FDEI) rivolta al Consiglio dei Ministri e al Primo Ministro Giuseppe Conte

Foto tratta dal sito della Chiesa evangelica luterana in Italia (CELI)

Roma (NEV/CELI), 12 luglio 2020 – “Il Concistoro della Chiesa evangelica luterana in Italia (CELI) è preoccupato per l’impatto sociale della pandemia del coronavirus, soprattutto per quanto riguarda la situazione delle donne, non solo in Italia ma in tutto il mondo”.

Lo rende noto lo stesso sito CELI, riportando i timori dei cinque membri dell’esecutivo, il decano Heiner Bludau, la vicedecana Kirsten Thiele, la rappresentante legale della CELI, Cordelia Vitiello, la tesoriera Ingrid Pfrommer e Angelo Ruggieri, insieme al Presidio sinodale della CELI, costituito da Georg Schedereit e Wolfgang Prader.

Il Concistoro condivide quanto espresso nella lettera aperta “Donne per un nuovo Rinascimento” della Federazione delle donne evangeliche in Italia (FDEI) al Consiglio dei Ministri e al Primo Ministro Giuseppe Conte in cui si chiede che le donne e le loro esigenze siano messe al centro della ripresa post-Covid: “La salute, la libertà personale, la sicurezza pubblica, la sicurezza stradale, le scuole, i servizi culturali e le istituzioni devono avere al loro centro i diritti di tutti e di ogni individuo”.

Disparità retributiva, dipendenza economica, carico di lavoro domestico e di cura, precariato e violenza domestica, sono solo alcuni dei temi che la CELI evidenzia, dati alla mano, per rimarcare la necessità di un impegno a favore delle donne e dei loro diritti, per una evoluzione e la crescita di tutta la società.

Leggi l’articolo integrale a cura di Nicole Dominique Steiner sul sito CELI cliccando QUI.