Sea-Watch 4. La partenza è vicina 

Nei prossimi giorni dovrebbe salpare dal porto di Burriana, in Spagna, la Sea-Watch 4, nave di salvataggio voluta dalla Chiesa evangelica in Germania

Roma (NEV), 12 agosto 2020 – Sarebbe dovuta salpare a Pasqua ma le note vicende legate all’epidemia di coronavirus hanno ritardato la partenza della nave di salvataggio delle persone in mare “Sea-Watch 4” fortemente voluta dalla Chiesa evangelica in Germania (EKD) e acquistata all’asta grazie ad una campagna di raccolta fondi da parte della coalizione United4Rescue, creata appositamente per questo scopo.

Grande soddisfazione per l’acquisto dell’imbarcazione è stata espressa dal presidente della Chiesa evangelica in Germania Heinrich Bedford-Strohm  che nel luglio dello scorso anno aveva visitato la Sicilia, conosciuto il lavoro di Mediterranean Hope, programma rifugiati e migranti della Federazione delle chiese evangeliche in Italia, dei Corridoi Umanitari, e firmato insieme al sindaco di Palermo Leoluca Orlando un appello per chiedere un meccanismo chiaro di soccorso e di redistribuzione dei migranti in Europa.

“L’attrezzatura per i motoscafi è a posto, le carte nautiche e i manuali nautici sono aggiornati. L’equipaggio a bordo del ‘Sea-Watch 4’ ha passato le ultime settimane a trasformare la vecchia nave in una nave di salvataggio in mare – si legge sul sito della EKD -. È stato allestito un rifugio con 24 posti letto per donne e bambini e un infermeria. Gli ultimi test in mare hanno dimostrato che finora tutto funziona. Presto saremo pronti a partire, una volta che l’equipaggio avrà completato la quarantena obbligatoria. A causa della pandemia di coronavirus e del blocco in Spagna, la prima missione è stata ritardata di quasi quattro mesi” continua il testo che annuncia la prossima partenza della nave.

Nei prossimi giorni, la nave salperà da Burriana in Spagna.

“Chiediamo la benedizione di Dio sull’equipaggio del Sea-Watch 4 e sulla loro importante missione. Possa anche ognuno di noi diventare una nave di speranza e strumento di pace per i vicini”, ha detto il pastore Ioan Sauca, segretario generale ad interim del Consiglio ecumenico delle chiese (CEC).

Leggi sul sito dell’EKD la storia della Sea-Watch 4.