Metodisti e valdesi. Collaborare per la salute, la giustizia e la sostenibilità

Con la presentazione dei progetti sostenuti dall’Otto per mille delle chiese metodiste e valdesi per l’emergenza covid-19 e i saluti della moderatora Alessandra Trotta, domenica 30 agosto si è conclusa la Settimana #senzasinodo. Tutti gli approfondimenti

Torre Pellice (To) (SSSMV/10), 30 agosto 2020 – Si sono conclusi con la presentazione dei progetti dell’Otto per mille delle chiese valdesi e metodiste per l’emergenza covid-19 gli eventi della settimana “Generazioni e Rigenerazioni. Avere cura di persone, memorie e territori”. Una ricca rassegna che si è svolta nelle valli valdesi, in provincia di Torino, nei giorni solitamente dedicati al Sinodo delle chiese metodiste e valdesi, quest’anno rinviato a causa del coronavirus.

Nei suoi saluti di chiusura, la moderatora della Tavola valdese, diacona Alessandra Trotta, ha ringraziato tutte le persone che hanno partecipato e collaborato alla settimana.

“È stata una settimana intensa e spero che tutti ne abbiamo ricavato un incoraggiamento per continuare a impegnarci in ‘buoni combattimenti’ – ha detto Alessandra Trotta nel suo discorso, in cui ha sottolineato l’interconnessione fra tutti gli esseri umani -. Uno dei temi più rilevanti oggi è dare conto dei soldi che con fiducia i cittadini ci affidano tramite l’Otto per mille”. Quest’anno la Tavola non ha potuto farlo di fronte al Sinodo, rimandato all’anno prossimo. Ma questa settimana #senzasinodo e in particolare l’incontro di oggi, ha spiegato la moderatora, è un modo per “restituire alle chiese e alla cittadinaza quello che stiamo facendo. Possiamo dire in modo ufficiale che abbiamo esaminato tutte le richieste e assegnato regolarmente i fondi, la cui distribuzione sarà, come sempre, resa pubblica tramite il sito, intorno a metà settembre”.

Nel 2020 le risorse sono state di quasi 43 milioni di euro “per i quali ringraziamo ancora” ha detto Trotta. Si tratta del 3,2% delle scelte degli italiani. Per quanto riguarda le richieste di finanziamento per progetti presentati tramite la piattaforma online, ne sono arrivate 4671, ben 500 in più rispetto all’anno precedente, nonostante fosse fissato a un massimo di 2 progetti il numero di richieste presentabili da ciascun soggetto promotore. 3000 di queste richieste hanno superato la fase preliminare formale e sono stati finanziati 1243 progetti, di cui 452 all’estero e 791 in Italia, in tutti gli ambiti di intervento.

Rispetto ai settori risultati particolarmente finanziati, ha detto ancora la moderatora, il maggior numero di progetti sostenuti riguarda il miglioramento delle condizioni di vita di persone con disabilità fisica e mentale, seguono progetti per bambini e ragazzi, progetti culturali, sanitari e in ultimo, in termini percentuali, quelli relativi all’accoglienza e l’inclusione di rifugiati e migranti.

“Proprio in un anno così particolare – ha concluso la moderatora – abbiamo pensato di mantenere alta l’attenzione alla normalità, mantenendo la varietà delle destinazioni dei progetti, per promuovere lo sviluppo nella direzione di una maggiore giustizia sociale, della tutela dei diritti dei più vulnerabili, della sostenibilità ambientale e della partecipazione democratica”.

Nella settimana “#senzasinodo”, i numerosi ospiti, esperti e testimoni sono intervenuti sui temi dell’amministrazione del territorio, della giustizia sociale, dei diritti delle donne, dei diritti dei lavoratori agricoli e poi ancora sulla predicazione, sul ministero pastorale e sulla diaconia, sul diritto all’abitare, sull’infanzia, sull’informazione ai tempi del covid e su come la pandemia sta influenzando la vita delle persone e delle comunità. Per approfondire i contenuti e rivedere gli interventi proposti dalle chiese metodiste e valdesi, sono disponibili le registrazioni e i resoconti di tutte le giornate su youtube oppure su radio Beckwith. Ne emerge un quadro in cui è fondamentale collaborare con istituzioni, chiese e comunità per la salute, la giustizia e la sostenibilità sulla base dell’interconnessione e della cooperazione. Questa dunque l’agenda per i mesi a venire.

Fra i protagonisti di queste giornate, il presidente del Parlamento europeo David Sassoli, la vicepresidente della Regione Emilia Romagna Elly Schlein, i sindaci delle Valli, il sociologo Maurizio Ambrosini, la giornalista Sara Manisera, l’attivista sociale e sindacale Aboubakar Soumahoro, Dora Bognandi per la Federazione delle donne evangeliche in Italia (FDEI) e Gabriella Rustici, presidente della Federazione femminile evangelica valdese e metodista (FFEVM), Donatella Barus, per la Fondazione Umberto Veronesi, Sabrina Giannini, giornalista d’inchiesta di RAI3, il Direttore generale dell’Asl To3 Flavio Boraso e moltissimi altri. Non sono mancati i momenti artistici, fra cui lo spettacolo della cantante e attrice Cristiana Voglino e il concerto di Fabiola Tedesco con le musiche di Johann Sebastian Bach per violino solo.


Tutti gli approfondimenti su questa Settimana sono disponibili a questa pagina.

SCHEDA Chiese metodiste e valdesi in Italia

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