Una chiesa sul Giordano

Roma (NEV/LWI), 22 gennaio 2014 – “In Medio Oriente costruire una nuova chiesa non è per nulla un fatto scontato”. Così si è espresso lo scorso 6 gennaio Munib A. Younan, vescovo luterano di Giordania e Terra Santa, nonché presidente della Federazione luterana mondiale (FLM), nel sermone d’inaugurazione della chiesa luterana di Betania oltre il Giordano (Giordania).

Costruito nel sito in cui si ritiene sia stato battezzato Gesù, il luogo di culto è stato edificato sul suolo donato dal re di Giordania, Abdullah, presente, insieme ad altri membri della casa reale, a 200 esponenti religiosi e a numerosi ospiti, alla cerimonia di dedicazione. Sorta con l’intenzione di essere un segno tangibile della libertà religiosa nel paese mediorientale, la chiesa vorrà essere un luogo di pellegrinaggio per l’intera cristianità.

“Proporremo una particolare riflessione sul battesimo e sulla teologia ed esperienza del rinnovamento battesimale”, hanno affermato Rolf e Kerstin Pearson, nominati responsabili del sito. La chiesa è stata costruita con il sostegno di numerose chiese della FLM.