Corridoi umanitari: un modello innovativo di accoglienza

Webinar tematico mercoledì 30 settembre dalle 10 alle 11.30. Le iscrizioni fino a lunedì 28 settembre

Arrivo dei Corridoi umanitari

Roma (NEV), 25 settembre 2020 – Un altro modo di accogliere è possibile. La buona pratica dei corridoi umanitari, realizzati dalla Federazione delle chiese evangeliche in Italia, attraverso il suo programma migranti e rifugiati, Mediterranean Hope, con la Tavola Valdese e S.Egidio, dal Libano, dal 2016, sarà al centro di un webinar formativo in programma per mercoledì prossimo, 30 settembre dalle 10 alle 11.30.

Lo propongono i Servizi inclusione della Diaconia Valdese, che si occupa dell’accoglienza delle famiglie giunte in Italia tramite i corridoi (per la parte protestante del progetto), con la Regione Piemonte, nell’ambito del Progetto europeo Amif PPI “Private sponsorship for integration: building a European model”.

L’appuntamento si terrà su google meet e per partecipare occorre iscriversi entro lunedì 28 settembre compilando il form a questo link.

Il programma prevede alle 10 la presentazione a cura di Miriam Mourglia, coordinatrice del suddetto progetto Amif PPI “Private sponsorship for integration”, per la Diaconia Valdese; dalle 10.15 alle 10.55 alcune testimonianze e in particolare quella di Hanna Khoury, beneficiario dei corridoi umanitari e di Alice Squillace, coordinatrice nazionale accoglienze corridoi umanitari, sempre della Diaconia Valdese.

Sul tema “Corridoi umanitari, a che punto siamo?” si confronteranno Claudio Paravati, direttore della rivista e centro studi Confronti centro studi e Antonio Ricci, vicepresidente del Centro studi e ricerche Idos.
Infine, dalle 11.15 alle 11.30 Manuela Ranghino, responsabile settore Politiche per le pari opportunità, diritti e inclusione della Regione Piemonte, modererà il dibattito conclusivo.

Nel corso del webinar verrà anche presentato il documento di analisi sull’impatto dei corridoi umanitari in Italia e Francia “Sponsoring Integration. Impact assessment of Humanitarian Corridors Program primary achievements in Italy and France”, curato da Confronti e Idos nell’ambito del già citato progetto Amif PPI “Private sponsorship for integration: building a European model”.

A tutte le persone iscritte verrà inviato il documento di analisi sull’impatto dei corridoi umanitari in Italia e Francia, un bilancio a cinque anni dall’inizio del progetto.

L’iniziativa è finanziata dal Fondo asilo, migrazione e integrazione (Amif) dell’Unione europea.

Per maggiori informazioni:
Corridoi umanitari: https://www.regione.piemonte.it/web/temi/diritti-politiche-sociali/diritti/immigrazione/corridoi-umanitari
Progetto europeo Amif PPI “Private sponsorship for integration: building a European model”: https://ppiproject.org.