Dichiarazione congiunta delle chiese per il Myanmar

Le chiese cristiane ed ecumeniche: "La comunità internazionale deve agire con urgenza in modo costruttivo. Bisogna proteggere la dignità e i diritti umani del popolo del Myanmar"

Danza liturgica durante l’apertura della Conferenza delle missioni in Asia a Yangon, Myanmar, ottobre 2017. Foto Paul Jeffrey / CEC

Roma (NEV), 1° aprile 2021 – Il Consiglio ecumenico delle chiese (CEC) e Il Consiglio cristiano dell’Asia (CCA) hanno firmato ieri una dichiarazione congiunta per il Myanmar.

Nella dichiarazione si esprime profondo sgomento per le violenze in corso e per i brutali attacchi da parte delle forze armate e di sicurezza contro manifestanti pacifici.

“L’opposizione al colpo di stato è sostenuta in tutto il paese da una grande percentuale di persone che hanno vissuto in libertà in una situazione relativamente pacifica per un decennio – si legge nella dichiarazione -. Persone di ogni ceto sociale, dipendenti pubblici, studenti, operai, leader religiosi, monaci buddisti, protestano in tutta la nazione. È in corso inoltre una campagna di disobbedienza civile”.

Le chiese firmatarie chiedono al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e all’Associazione delle Nazioni del sud-est asiatico di agire prontamente. Il regime militare, scrivono, “sia responsabile della protezione della dignità e dei diritti umani del popolo del Myanmar”.

Il popolo del Myanmar, continua la nota, “ha bisogno dell’aiuto della comunità internazionale per superare la sua dolorosa situazione. La comunità internazionale deve agire con urgenza in modo costruttivo. Bisogna aumentare la pressione sui militari del Myanmar, affinché si ritirino e cessi la violenza. È assolutamente essenziale liberare tutti i prigionieri, rispettare i risultati delle elezioni e rendere possibile una transizione democratica nel Paese”.

La dichiarazione si conclude con l’augurio che la solidarietà internazionale possa essere segno di speranza, ispirata da Cristo risorto, per liberare il popolo del Myanmar.

Leggi la dichiarazione congiunta sulla situazione in Myanmar.

Consulta qui l’elenco delle Chiese del CEC in Myanmar.