Agricoltura sociale e orto collettivo

Al via il progetto "Foyer: una comunità per la comunità" che vede capofila il Servizio Adulti e Territorio della Diaconia Valdese Valli

Roma (NEV), 31 maggio 2021 – Ha preso ufficialmente il via il progetto “Foyer: una comunità per la comunità” con le prime attività. Si parte dalle aziende agricole coinvolte nel progetto – Cascina Serabial di Bricco Cinzia, Azienda Agricola Bonansea Luca e Azienda Agricola Piccoli Frutti di Margiacchi Stefano – e dal concetto di agricoltura sociale che è il tema cardine per le quali le aziende sono chiamate a sviluppare un aspetto multifunzionale. I titolari, infatti, con la collaborazione del CISS, dell’ASL TO3 e degli operatori del Servizio Adulti e Territorio della Diaconia Valdese Valli, stanno attivando inserimenti lavorativi per persone svantaggiate con percorsi di riqualificazione professionale, con l’obiettivo di migliorare la qualità di vita dei soggetti svantaggiati.
Nella stessa direzione va la creazione di un orto collettivo, che ha sede presso il Foyer di Angrogna (Torino), coltivato dai beneficiari del progetto e da cittadini volontari, con il coinvolgimento delle stesse aziende agricole in momenti dedicati alla trasmissione di competenze, quali per esempio, workshop e laboratori aperti al pubblico all’interno dell’orto. Anche questa, spiegano i promotori, “diventa un’ulteriore occasione di diffusione del concetto di agricoltura sociale e cibo civile, permettendo la sostenibilità economica futura delle azioni grazie alla creazione di un pubblico sensibilizzato e vicino alla tematica dell’acquisto consapevole”. Un’attività analoga si sta realizzando anche presso il Centro Diurno CIAO del CISS nel comune di Torre Pellice (Torino).
Ai blocchi di partenza anche altre delle azioni previste nel progetto, tra le quali percorsi di montagnaterapia, turismo inclusivo e di educazione alimentare e consumo di cibo civile.
Per maggiori informazioni, consultare il sito www.xsone.org|dvv.diaconiavaldese.org.