Chiese battiste. Tre minuti in Zimbabwe

Foto tratta da https://ilseminatorenet.files.wordpress.com/2023/06/seminatore-23_1.pdf

Roma (NEV), 15 giugno 2023 – Sull’ultimo numero del Seminatore, rivista trimestrale del Dipartimento di evangelizzazione dell’Unione cristiana evangelica battista d’Italia (UCEBI), si trova un ampio reportage sullo Zimbabwe. In particolare, si parla del progetto UCEBI che prende origine nel lontano 2006 e che porta ancora oggi i suoi frutti. Grazie a fondi Otto per mille delle chiese battiste, ma anche valdesi e metodiste, sono stati sviluppati servizi per la salute e la prevenzione, per l’istruzione, impianti idraulici, strutture abitative e una sartoria.

Scrive la pastora Anna Maffei, coordinatrice uscente del Progetto Zimbabwe, che ad aprile si è recata nel Paese insieme a una delegazione battista: “Era sera, ma sembrava notte fonda. Generalmente, dopo il tramonto, intorno alle 18, lo Zimbabwe è inghiottito da una folta coltre di oscurità, dato che le strade non sono illuminate e neanche le case, tranne che per poche ore durante la notte e solo in quelle zone dove è presente l’elettrificazione. Una sola eccezione è quando c’è la luna piena e allora il suo chiarore illumina ogni cosa. Insomma quella sera eravamo a Gweru, dove ci eravamo recati per visitare una famiglia e ci eravamo prefissi che, prima di andare a dormire in un centro battista della città, avremmo visitato il Seminario teologico dello Zimbabwe accompagnato dal suo Decano. Eravamo esausti, dopo una giornata quasi tutta trascorsa nel nostro traballante pulmino a macinare chilometri su strade improbabili. Qualcuno ha chiesto: ‘Quanto ci vuole per arrivare?’ La risposta è stata: ‘Circa tre minuti!’. Ok. Siamo arrivati dopo oltre 40 minuti di nuovi sobbalzi! Abbiamo dovuto prendere atto che in Zimbabwe il tempo scorre più lentamente, tutto qua! E così i 3 minuti sono diventati il tormentone del nostro viaggio. Allora, quanto ci vuole per arrivare alla meta di oggi? 3 minuti, che vuoi che sia! Col senno di poi, consideriamo cosa rappresentano in percentuale 10 giorni in Zimbabwe rispetto a tutto il resto della nostra vita. Forse molto meno di 3 minuti, eppure questi 3 minuti hanno avuto la capacità di cambiarci dentro e di creare fra noi un legame fortissimo…”.

Leggi il numero del Seminatore con tutti gli articoli sul progetto Zimbabwe:

seminatore-23_1.pdf (wordpress.com)

Dei “Tre minuti” ha parlato anche la chiesa battista di Arzano (Napoli), celebrando pochi giorni fa lo “Zimbabwe Day”, con testimonianze e preghiere.


La delegazione battista in Zimbabwe era formata da: pastora Anna Maffei; pastora Antonella Scuderi (nuova coordinatrice del progetto); pastore Sandro Spanu, membro del Comitato esecutivo UCEBI; Marta Vergari, responsabile dell’ufficio progetti 8×1000 UCEBI; Paolo Hou, coordinatore del programma Adozioni a distanza; Arianna Tartarelli Membro del Dipartimento di evangelizzazione; Eli Van Leusen e Gabriela Goyas, membri della Chiesa battista di Roma Trastevere.