Cinema. A Locarno da più di 40 anni c’è una Giuria ecumenica

Roma (NEV), 29 luglio 2015 – Com’è consuetudine da più di 40 anni, anche alla 68esima edizione del Festival del Film di Locarno (Svizzera, 5-15 agosto 2015) è previsto un “Premio ecumenico”. La Giuria ecumenica, promossa dalle oganizzazioni per il cinema protestante INTERFILM e cattolica SIGNIS, si compone di 6 membri provenienti da diversi paesi del mondo. Al lungometraggio in concorso che avrà espresso meglio di altri la dimensione spirituale dell’esistenza, nonché valori quali la giustizia, la dignità umana, il rispetto per l’ambiente, la pace e la solidarietà, andranno 20mila franchi svizzeri offerti dalle chiese riformate e cattolica della Svizzera.

Quest’anno la Giuria sarà presieduta dalla cinese Catherine Wong (Hong Kong) e sarà composta da Martin Ernesto Bernal Alonso (Argentina), Franz-Xaver Hiestand SJ (Svizzera), Ola Sigurdson (Svezia), e Thomas Wipf (Svizzera). Dall’Italia parteciperà Gaëlle Courtens della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI).